E’ ormai pronta per il debutto la Auris HSD, l’unica auto del segmento C con tecnologia Full Hybrid, ciò significa che questa vettura può essere spinta solo dal motore a benzina, solo da quello elettrico, così come da entrambi i motori contemporaneamente.
La missione della Toyota è chiara, conquistare la leadership mondiale nella produzione di auto ibride. Dopo il successo della Prius, la quale ha aperto le porte a questo tipo di propulsione, la Toyota ha appena compiuto, con la Auris HSD, il primo passo verso la produzione di dieci modelli ibridi per i prossimi dieci anni, assicurandosi così di raggiungere l’obiettivo sopra accennato.
L’Auris HSD è la prima vettura ibrida costruita in Europa, per la precisione a Burnaston nel Regno Unito, e monta un sistema molto simile a quello dell’ormai affermata Prius. Il motore a benzina è lo stesso 1.8 da 99 cavalli di quest’ultima, in grado di sviluppare 142 Nm di coppia, mentre il motore elettrico eroga 82 cavalli e sviluppa 207 Nm di coppia; quest’ultimo è integrato dal generatore e dal Power Split Device che, al posto della trasmissione ordinaria, funziona come un cambio a variazione continua, con la sola differenza che i rapporti di trasmissione sono fissi. Tutto questo sistema appena descritto garantisce l’eccezionale rapporto prestazioni/consumi della Auris HSD, quest’auto infatti va da 0 a 100 Km/h in 11,4 secondi con un consumo medio pari a 26,3 Km/l.
Esteticamente parlando la Auris HSD presenta qualche piccola differenza rispetto alle altre versioni, il giusto per differenziarsi da esse. Si nota subito il nuovo paraurti con le prese d’aria ridisegnate e i piccoli LED posti sopra i fendinebbia; si riconosce subito, soprattutto in notturna, anche per il simbolo retroilluminato sulla calandra anteriore. Per quanto riguarda il posteriore i paraurti sono più bombati e lo spoiler è di dimensioni superiori. La Toyota ha lavorato molto sull’aerodinamicità di questa versione, infatti è dotata di un assetto ribassato di 5 mm e gode di un coefficiente di penetrazione pari a 0,25, contro gli 0,28 delle altre versioni.
Questo gioiellino ecologico sarà disponibile in Europa da settembre, ma sarà possibile ordinarla già da luglio ad un prezzo base di 22000€ per l’allestimento più “povero”, che comunque presenta già una discreta dotazione con accessori come climatizzatore bizona, volante in pelle, cerchi in lega da 15 pollici, ESP e ben 7 airbag. Per chi può permettersi qualcosa di più l’allestimento superiore aggiunge cerchi in lega da 17 pollici, sistema audio con bluetooth, cruise control e telecamera di parcheggio.