Come già menzionato nell’articolo precedente la BMW sta lavorando ai motori ibridi. Se prima abbiamo parlato con entusiasmo dell’X6 ActiveHybrid, con altrettanto fervore ora parleremo della Serie 7 ActiveHybrid.
Così anche l’ammiraglia bavarese diventa “ecofriendly”, in modo unire il lusso sfrenato alla riduzione di consumi ed emissioni. La Serie 7 ActiveHybrid, come quella tradizionale, è disponibile con due carrozzerie diverse, la versione normale e la versione a passo lungo che misura 5,21 metri di lunghezza, 14 cm in più rispetto ai 5,07 metri di quella ordinaria.
Con un prezzo di 112000€ per la versione normale e di 119000 per la versione più lunga, la BMW Serie 7 continua a rappresentare una delle migliori auto del suo segmento offrendo naturalmente tutti i migliori confort e un eleganza degna di nota.
Ma parliamo della vera e propria novità, il motore. Sotto il cofano di questa pregevole berlina tedesca troviamo un mild Hybrid prodotto in collaborazione con la Daimler, molto diverso da quello dell’X6 in quanto in questo caso l’auto si può muovere solo col motore a benzina, quello elettrico è ausiliario quindi serve solo a potenziare il primo. E’ una tecnologia molto più semplice rispetto a quella del SUV, ma ha comunque portato ottimi risultati in quanto malgrado i 465 CV sprigionati sono stati ridotti i consumi fino a 10,6 Km/l e le emissioni fino al 17% mantenendo delle prestazioni di tutto rispetto. La Serie 7 ActiveHybrid infatti è in grado di sviluppare ben 700 Nm di coppia e scatta da 0 a 100 Km/h in 4,9 secondi e arriva a 250 Km/h (autolimitati elettricamente).
Ovviamente la concorrenza è tesa, infatti l’avversaria di sempre, la Mercedes-Benz ha già la S400 Hybrid con tecnologia molto simile, ma meno potente, 299 CV, questo chiaramente fa in modo che il prezzo sia più contenuto (circa 95000€). C’è poi la Lexus LS600h molto bella in quanto a design e con trazione integrale spinta da 445 CV, il prezzo però arriva addirittura a superare i 140000€ per la versione lunga.