Il 2018 appena trascorso è stato un ottimo anno per le casse di FCA. Il gruppo ha venduto ben 4.820.000 automobili in tutto il mondo, il dato certifica inoltre un aumento di ben 102.000 unità in più rispetto al 2017. Migliorano di conseguenza anche i risultati economici.
Il guadagno lordo è cresciuto del 34% rispetto al 2017, passando da 3,770 miliardi di euro a 5,047 miliardi in un solo anno mentre l’utile netto aumenta del 3% quindi da 3,510 miliardi di euro a 3,632. In crescita anche il giro di affari.
Due anni fa pari a 110,934 miliardi di euro che sono diventati 115,410 nel 2018, con una crescita del 4%
Si pensi che al 31 dicembre 2017 FCA aveva debiti per 2,39 miliardi di euro mentre al 31 dicembre 2018 la liquidità netta era pari a 1,90 miliardi di euro.
Aumentano anche le vendite nel 2018 di FCA.
Hanno raggiunto i 4,842 milioni di unità contro i 4,740 milioni dell’anno precedente.
La crescita sostanziale deriva dalle vendite messe in pratica in Nord America che resta sicuramente l’area più interessante per le vendite di FCA.
In pratica FCA guadagna l’8,6% lordo per ogni vettura venduta in quest’area. Tuttavia lo stesso non si può dire per America Latina ed Europa.
Il rendiconto di FCA vede comunque un crollo delle vendite di Maserati: da 51.500 vetture consegnate nel 2017 si è arrivati a 34.900 vetture consegnate nel 2018
Il giro di affari di Maserati nel 2018 è stato pari a 2,663 miliardi di euro, contro i 4,058 miliardi di euro dell’anno precedente. Nel 2017 ogni Maserati venduta significava un guadagno lordo pari al 13,8% mentre nel 2018 il 5,7%.
Tuttavia sebbene i numeri siano assolutamente interessanti, gli azionisti non hanno apprezzato visto che qualche giorno fa il titolo FCA è stato sospeso in borsa per un eccesso di ribasso. In seguito proprio alla pubblicazione del rendiconto annuale.