Si è tenuta oggi ad Esztergom (Ungheria) presso la Magyar Suzuki Corporation la cerimonia di inaugurazione della linea di produzione della nuova Swift. Si tratta di un’anteprima mondiale poiché lo stabilimento ungherese è il primo impianto a produrre il nuovo modello.
La Suzuki Swift è una vettura compatta riprogettata integralmente rispetto alla versione precedente ed è rispettosa degli standard per la normativa Euro 5, dotata di una struttura più rigida ma allo stesso tempo più leggera, grazie all’utilizzo sul telaio portante della vettura di acciaio ad elevata resistenza, inoltra monta pneumatici ribassati ad ampio diametro e sezione.
Al posto dell’attuale motore 1.3 a benzina è previsto l’arrivo di un nuovo 1.2 Dual VVT da 94 Cv a 6.000 giri/min e 118 Nm a 4.800 giri/min. L’inedita unita di cilindrata ridotta vanta consumi ridotti del 14% ed emissioni inferiori del 17%, con un dato medio di 4,1 l/100 km e 116 g/km di CO2. Il cambio può essere, a scelta, manuale o automatico. Rinnovato è il motore diesel di 1,3 litri, Euro 5, con un consumo combinato di 3,5 l/100 km e l’anidride carbonica a quota 109 g/km.
Le caratteristiche dinamiche dovrebbero beneficiare del largo impiego di acciai altoresistenziali, che oltre a rendere la scocca della nuova Suzuki Swift più leggera, dovrebbero aver aumentato pure la rigidità torsionale. La compatta Suzuki è cresciuta anche nelle dimensioni, in particolare nella lunghezza: ora misura 3,85 m (era 3,76 m), ma è larga 1,70 m e alta 1,51, pressoché come prima. Sono più larghe, infine, le carreggiate.