Lewis Hamilton ha vinto anche il GP del Brasile, si tratta infatti della decima vittoria stagionale arrivata dopo una toccata tra Ocon e Verstappen che si trovava in quel momento saldamente al comando.
Buono il terzo posto di Raikkonen e il quarto di Ricciardo.
La vittoria di Hamilton è stata un vero e proprio regalo da parte di Esteban Ocon.
Quest’ultimo al giro 43 non ha lasciato spazio al leader della gara, Max Verstappen, che avrebbe dovuto doppiarlo alla Esse di Senna.
La Red Bull di Verstappen infatti è finita in testacoda e Ocon ha rimediato una sanzione di 10 secondi con uno stop and go che non ha tolto dall’ombra una situazione davvero inspiegabile che neanche lo stesso Verstappen si sarebbe aspettato.
Così Hamilton ha archiviato un ulteriore vittoria nonostante abbia anticipato la sosta al diciannovesimo giro a causa di un blistering decisamente marcato.
Tutto il contrario per la Red Bull che ritardava la sosta con le gomme Supersoft.
C’è da dire però che Hamilton ha dovuto anche gestire un problema al motore che rischiava di stopparlo
La vettura più competitiva del gruppo in Brasile è stata sicuramente la Red Bull; Verstappen senza la disavventura con Ocon avrebbe vinto sicuramente.
Ricciardo invece, partito undicesimo, è riuscito a risalire fino alla quarta posizione insidiando addirittura il terzo posto di Kimi Raikkone che non poteva fare di più.
È mancato invece Sebastian Vettel, giunto sesto al traguardo e condizionato da numerosi problemi
Il tedesco infatti ha subito un problema ad un sensore già nel giro di formazione e ha patito le insidie di una Ferrari che non andava per tutto il Gran Premio. Da segnalare però per la squadra il tempo record di 1”9 al cambio gomme.
Alle spalle di Vettel ha concluso un ottimo Leclerc seguito dalle due Haas di Grosjean e Magnussen. Ha chiuso la top ten Sergio Perez.